Sotto la maschera le si strappa la pelle,
una donna curiosa dà vita al ribelle!
Non più umana, non più cartes......
Sotto la maschera le si strappa la pelle,
una donna curiosa dà vita al ribelle!
Non più umana, non più cartesiana,
la sua anima scorre, colora le vene.
La veste si fa pelo, selvag...
Sere Hood
4 days ago
Sotto la maschera le si strappa la pelle,
una donna curiosa dà vita al ribelle!
Non più umana, non più cartesiana,
la sua anima scorre, colora le vene.
La veste si fa pelo, selvaggio ritorno,
i passi di persona ora un tonfo di viaggio.
Le scarpe si spezzano, zampate che avanzano,
sul suolo che vibra, le radici si intrecciano.
La voce di sparole ora non serve,
al suo posto un ruggito a cui il vento fa eco.
Bacche rosse le macchiano il muso, ogni morso un istinto.
A volte depreda le api ma questi giorni sono necessari,
la sua fame d'animale ha sconfitto l'abuso.
Verso il cuore del bosco, dove il buio si flette,
il plenilunio d’aprile la chiama, la lega,
e sotto un cielo di stelle, l'incanto si svela...
Un’orsa sovversiva che mai dimenticherà,
la disumana che fu da cui non tornerà,
memoria vincente di bestiale scoperta:
l'empatia con il creato
è l'amuleto più grande di ogni potere umano.
(Fugatti merdone, il karma è chiaro, gli omicidi tuoi troveranno il calvario)
una donna curiosa dà vita al ribelle!
Non più umana, non più cartes......
Sotto la maschera le si strappa la pelle,
una donna curiosa dà vita al ribelle!
Non più umana, non più cartesiana,
la sua anima scorre, colora le vene.
La veste si fa pelo, selvag...
una donna curiosa dà vita al ribelle!
Non più umana, non più cartesiana,
la sua anima scorre, colora le vene.
La veste si fa pelo, selvag...

Sere Hood
4 days ago
Sotto la maschera le si strappa la pelle,
una donna curiosa dà vita al ribelle!
Non più umana, non più cartesiana,
la sua anima scorre, colora le vene.
La veste si fa pelo, selvaggio ritorno,
i passi di persona ora un tonfo di viaggio.
Le scarpe si spezzano, zampate che avanzano,
sul suolo che vibra, le radici si intrecciano.
La voce di sparole ora non serve,
al suo posto un ruggito a cui il vento fa eco.
Bacche rosse le macchiano il muso, ogni morso un istinto.
A volte depreda le api ma questi giorni sono necessari,
la sua fame d'animale ha sconfitto l'abuso.
Verso il cuore del bosco, dove il buio si flette,
il plenilunio d’aprile la chiama, la lega,
e sotto un cielo di stelle, l'incanto si svela...
Un’orsa sovversiva che mai dimenticherà,
la disumana che fu da cui non tornerà,
memoria vincente di bestiale scoperta:
l'empatia con il creato
è l'amuleto più grande di ogni potere umano.
(Fugatti merdone, il karma è chiaro, gli omicidi tuoi troveranno il calvario)
una donna curiosa dà vita al ribelle!
Non più umana, non più cartesiana,
la sua anima scorre, colora le vene.
La veste si fa pelo, selvaggio ritorno,
i passi di persona ora un tonfo di viaggio.
Le scarpe si spezzano, zampate che avanzano,
sul suolo che vibra, le radici si intrecciano.
La voce di sparole ora non serve,
al suo posto un ruggito a cui il vento fa eco.
Bacche rosse le macchiano il muso, ogni morso un istinto.
A volte depreda le api ma questi giorni sono necessari,
la sua fame d'animale ha sconfitto l'abuso.
Verso il cuore del bosco, dove il buio si flette,
il plenilunio d’aprile la chiama, la lega,
e sotto un cielo di stelle, l'incanto si svela...
Un’orsa sovversiva che mai dimenticherà,
la disumana che fu da cui non tornerà,
memoria vincente di bestiale scoperta:
l'empatia con il creato
è l'amuleto più grande di ogni potere umano.
(Fugatti merdone, il karma è chiaro, gli omicidi tuoi troveranno il calvario)
#FreePalestine